Le famiglie italiane non amano andare in vacanza solo al mare infatti, molte di loro prediligono la bellissima montagna, l’alternativa ideale per far praticare il trekking ai bambini.
L’Italia offre diverse zone di montagna adatte per questa attività, ma la regione ideale per i più piccoli della famiglia è sicuramente l’Umbria. Circondata da un panoramico paesaggio, comprende diversi posti perfetti per trascorrere dei giorni indimenticabili fatti di avventura e di divertimento senza tralasciare il rispetto per la natura e lo sport.
Ecco qua una piccola guida di quelli che sono i migliori posti in Umbria per praticare trekking con i bambini.
Cosa tratteremo
I monti e i parchi umbri adatti al trekking con bambini
L’imbarazzo della scelta per i posti da vedere in questa incantevole regione è notevole ma, nella lunga lista non deve mancare Assisi, la città umbra per eccellenza circondata dal parco regionale del monte Subasio, la cornice naturale che collega diverse città umbre come anche Spello, Valtopina e Nocera Umbra. Qui si fondono benissimo la cultura con le tradizioni, la natura e tanto altro.
Un cuore verde che palpita pronto ad accogliere tanti bambini in questi luoghi privilegiati, perfetti per praticare trekking. Il parco del monte Subasio è pregno di sentieri ed è caratterizzato dalla presenza di numerosi cartelli direzionali. Il percorso è abbastanza sicuro quindi perfetto per i bambini e anche per chi porta con sé un passeggino ma, la caratteristica principale è la vista: un panorama mozzafiato che permette di vedere ogni angolo di questo piccolo paradiso umbro.
La presenza di campeggi e rifugi rende l’avventura ancora più unica e straordinaria. Altro percorso di trekking in Umbria per i bambini è la zona che va dal Colle Fergiara fino al Polino, una dimensione diversa dal solito dove il tempo sembra essersi fermato. Ammirare da vicino resti di fossili di origine marina, che dimostrano il cambiamento del territorio, sarà per i bambini un’affascinante scoperta che non dimenticheranno con facilità. Il sentiero per arrivare a destinazione è costellato di colori, anzi degli infiniti colori che la natura regala soprattutto nel periodo più caldo dell’anno. Si prosegue facendo uno stop al Salto del Cieco, l’antica dogana che conserva ancora i segni di un’epoca importante e incisiva per l’intera regione. E dopo questa piccola sosta storica si arriva finalmente a Polino, un piccolo e delizioso borgo circondato dal suo castello e dalla torre Orsina.
Le famiglie più coraggiose e temerarie possono proseguire per raggiungere la punta più alta del Monte la Pelosa. La ricompensa per questa piccola grande salita è immensa perché la vista da questo punto del monte è paradisiaca.
Trekking tra le Cascate delle Marmore, il Lago Trasimeno e i borghi più belli d’Italia
Chi ama il trekking sa benissimo che la prerogativa principale è l’avventura, e di percorsi avventurosi, come già accennato sopra, il territorio umbro ne offre abbastanza come quello delle Cascate delle Marmore.
L’ideale sarebbe partire dal piccolo borgo medievale Casteldilago facendo visita alle sue incantevoli attrazioni come la chiesa di San Nicola e San Valentino e il vecchio mulino. Per raggiungere le cascate ci vuole almeno un’ora, ma il tempo e la stanchezza non saranno affatto un problema davanti all’immensa bellezza dei sentieri da attraversare. Gli occhi si spalancheranno del tutto quando si arriverà a destinazione e finalmente si avranno davanti le cascate.
La bellezza di questo posto sarà una vera emozione per tutti, bambini e non solo; un’emozione che si arricchirà con la possibilità di provare diverse attività praticate intorno alle cascate come river walking, rafting e canoa Kayak. Il percorso finisce al raggiungimento del Santuario della Madonna dello Scoglio, la chiesa posizionata su uno sperone di roccia.
Per quelle famiglie che amano fare trekking ma anche immergersi in una dimensione di pace e tranquillità allora il posto ideale è il Lago Trasimeno. Un percorso abbastanza lungo, più di 160 km, che comprende varie bellezze della provincia di Perugia. Il tragitto è costellato di boschi e vari paesini, tutti caratterizzati da un’impronta medievale. Si potranno visitare diversi posti molto caratteristici e alcuni si sono guadagnati il titolo di Borghi più belli d’Italia, come Castiglione del Lago ideale per fare una piccola pausa e perdersi tra le sue bellezze e Città della Pieve nota per le sue strade bianche.