L’Umbria è una regione magica, un gioiello verde e splendido racchiuso nel cuore dell’Italia. La sua particolare posizione geografica e consente a questa regione di godere di un buon clima per le attività più svariate.

L’Umbria può essere esplorata facilmente in lungo e in largo, concedendosi escursioni di facile livello anche con i bambini. I luoghi da visitare con i più piccoli in questo magnifico scrigno colmo di tesori e sorprese sono innumerevoli.

Cioccolato e parchi divertimento

perugia umbria

Uno dei più bei posti da visitare in Umbria con i bambini è Perugia, città di fiabe e di dolcezze.

La cosa migliore da fare è senza dubbio visitarla nei giorni di Eurochocolate, la fiera del cioccolato di fine ottobre, per l’appunto. Se non si ha la fortuna di capitare qui durante la manifestazione, si può fare una sosta alla fabbrica del cioccolato Perugina, dove i bambini fino ai 5 anni entrano gratuitamente.

Si può proseguire poi per la Città della Domenica, il più antico parco divertimenti di tutta l’Italia.

I bambini vanno matti per gli animali, che qui sono trattati con rispetto nel loro habitat naturale. La visita è piacevole grazie anche alla presenza di un trenino, che li conduce in un fantastico tour attraverso il villaggio di Pinocchio e la casa di Cappuccetto Rosso.

Storia e suggestione a Orvieto

Come Perugia, anche Orvieto è un posto da visitare assolutamente in Umbria con i bambini.

Gradevolissima, questa cittadina è molto divertente da girare con i più piccoli, che ameranno le sue viuzze caratteristiche. Il centro storico è percorribile senza troppi saliscendi anche con una carrozzina o un passeggino e, tra una capatina allo splendido Duomo e al giardino annesso, si arriva al Pozzo di San Patrizio.

Straordinaria attrazione adatta ai più grandicelli già autonomi o ai bebè in fascia ben stretti al petto dei genitori, il Pozzo di San Patrizio è costituito da 258 scalini che consentono di scendere a 62 m in profondità.

Suggestivo per i quasi adolescenti, che ameranno la storia e la fantastica visione scenografica d’insieme.

Magnificenza della natura: la Cascata delle Marmore


Non c’è visita in Umbria che dia maggior soddisfazione ai bambini che quella alla Cascata delle Marmore. Il suo dislivello complessivo è di 165 m e tre sono i salti che i più piccoli si divertiranno ad ammirare.

Il fine dell’installazione ingegneristica alla Cascata delle Marmore è quello di produrre energia elettrica, ma nulla toglie che si possano effettuare numerosissime escursioni sia di giorno che di notte.

I bambini sono i protagonisti della Fantapasseggiata, durante la quale un simpatico folletto accompagna i piccoli visitatori alla scoperta di questi incantati luoghi.

Il Lago Trasimeno e la sua ciclabile

Questo gioiello umbro è costellato di borghi e cittadine meravigliose, ottime sia come punto di partenza sia per fare una sosta durante il tragitto.

Citiamo Castiglione del Lago e San Feliciano che, con la loro atmosfera ricca di storia e richiami medievali, sono dei piccoli gioielli adatti a una passeggiata in compagnia dei bambini.

Tra vicoletti e minuscoli negozi, è molto facile imbattersi anche in parchi giochi vista lago in cui i più piccoli possono dare sfogo alle loro inesauribili energie.

Immancabile è un’escursione in battello alle isole del Trasimeno: l’isola Polvese, l’isola Maggiore e l’isola Minore, quest’ultima chiusa al pubblico perché privata. Da tutti i borghi principali è possibile imbarcarsi per le due isole principali, i bambini ameranno vedere il traghetto allontanarsi dalla riva e approdare sulle coste incantate dell’isola Polvese e dell’isola Maggiore, per un’avventura tutta in famiglia.

La giornata sarà resa indimenticabile grazie a una passeggiata in bici sulla ciclabile del Lago Trasimeno. Non è necessario portare le biciclette da casa o caricarle sull’auto, perché è possibile noleggiarle nei dintorni. Grazie alla sua particolare posizione, la ciclabile del Trasimeno permette ai più piccoli di divertirsi in tutta sicurezza, esplorando la natura attraversando boschi, campi e villaggi. A seconda del livello di difficoltà e dell’età dei più piccoli, si ha la possibilità di percorrerne dei tratti o di rimanere nella zona circoscritta del lago.