Alla fine del suo percorso il fiume Po si divide in una serie di diramazioni che costituiscono il Delta del Po, immerso in un paesaggio ricco di suggestioni.
In questo luogo avrai l’opportunità di godere di sensazioni uniche, godendo di viste paesaggistiche sorprendenti.
Qui incontrerai isolotti, strisce verdeggianti di terra ferma, acqua dalle mille sfumature, lagune. L’Unesco nel 2015 ha riconosciuto il Delta del Po come riserva della biosfera.
Scopriamo insieme cosa vedere nel Parco del Delta del Po.
Cosa tratteremo
1- La Sacca degli Scardovari
Il Delta del Po è affascinante sia per i colori del suo paesaggio sia per la sua vastità. Tra gli ambienti che lo caratterizzano di più vi è la Sacca degli Scardovari.
È consigliabile visitarla all’alba perché è il momento in cui ci si può imbattere nei raccoglitori di vongole. In questi bassi fondali vi sono, infatti, importanti allevamenti di vongole veraci.
Il nome di questo luogo deriva da “scarodova”, un pesce diffuso nella zona.
2- L’Abbazia di Pomposa
La bellezza dell’Abbazia di Pomposa è immutata nel corso dei secoli. Qui paesaggio incontaminato e sacralità si uniscono.
L’abbazia di Pomposa si trova all’incrocio delle vie che portavano a Roma.
La basilica di Santa Maria rappresenta il nucleo, essa risale all’VIII secolo. L’abbazia comprende: una chiesa, un campanile, un monastero e il Palazzo della Ragione.
3- Il Giardino Botanico Porto Caleri
Il Giardino Botanico Porto Caleri è uno scrigno di biodiversità.
Qui si può passeggiare imparando a riconoscere i diversi ecosistemi che compongono la zona: la pineta, le zone più umide di acqua dolce, le dune e la battigia. Vi sono percorsi a scelta, ognuno è di un colore diverso.
Troverai diverse passerelle sull’acqua e una pagoda dalla quale goderti un suggestivo scorcio della laguna di Caleri.
L’ora migliore per visitare questo luogo è quella del tramonto.
4- La via delle Valli
Gli amanti delle piste ciclabili possono sbizzarrirsi in escursioni lungo la Via delle Valli.
Questo è un itinerario che si snoda lungo i rami di sinistra del Delta del Po tra Rosolina Mare e Porto Tolle.
La bici è il mezzo migliore per scoprire questa parte di territorio e coglierne le molteplici sfumature. Qui il fiume incontra il mare e il paesaggio è costellato di campi coltivati, di orti d’acqua, di palafitte.
5- Fenicotteri
Altra attrattiva da non perdere nel Parco del Delta del Po sono i fenicotteri. Il loro piumaggio rosa si vede anche tra la fitta vegetazione delle lagune.
Essi vivono in colonie e qui possono nidificare indisturbati.
Oltre ai fenicotteri troverai una ricca fauna composta da varie specie di uccelli rari, oltre 400, e poi anfibi, rettili, invertebrati e pesci di ben oltre 42 specie diverse.
6- Il Bosco della Mesola
Il Bosco della Mesola è rinomato per un particolare tipo di fauna, quella composta dal Cervus Elaphus, popolazione autoctona.
Al Bosco della Mesola puoi accedere mediante un tour guidato a bordo di un pulmino. Qui potrai avvistare tanti cervi, a distanza di sicurezza.
7- Comacchio
Comacchio è di origine etrusca, il suo nome significa insieme di dossi.
Il centro urbano è molto caratteristico, è nato dall’unione di tredici piccole isole e da cordoni dunosi litoranei.
È una cittadina che vive sull’acqua, l’architettura si armonizza con gli elementi lacustri. Il complesso dei Trepponti, gli eleganti edifici, le chiese, il Loggiato dei Cappuccini, la Torre dell’Orologio rappresentano le costruzioni presenti in città e sono quelle che assolutamente devi vedere.
Da non perdere anche la visita alla Manifattura dei Marinati per vedere come viene lavorato il pescato dell’anguilla e il Museo del Delta antico.
8- Vedere il Delta dall’acqua
Ricordati di non perderti una visita del Parco del Delta del Po visto dall’acqua: questo è decisamente il modo migliore per goderti il paesaggio e capirlo sino in fondo. Da diversi punti del parco partono imbarcazioni che offrono questo itinerario.
9- Museo nazionale archeologico di Adria
Adria è il nucleo del Delta del Po.
Si tratta di un borgo storico, dove potrai visitare il Museo nazionale archeologico che offre diversi reperti di grande interesse. In particolare, si possono ammirare manufatti etruschi ritrovati nelle campagne e manufatti risalenti all’Adria imperiale durante l’epopea romana.
10- Faro di Gorino
Goro è un rinomato centro per l’allevamento delle vongole e della pesca sotto-costa.
Al termine di una stradina tra i canneti scorgerai il faro di Gorino.
A poche centinaia di metri dalla costa, sulla pittoresca isoletta dell’Ammore, potrai gustare le specialità locali di pesce in un rinomato ristorante.
