Fossombrone è una località ubicata sopra un pendio in provincia di Pesaro Urbino ed è il centro più importante della Valle del Metauro. Essa è inoltre dominata sia dai ruderi della Rocca malatestiana che dalla Cittadella.
Ma cosa c’è da vedere e da fare qui? Scopriamolo insieme!
Cosa tratteremo
Cosa fare e vedere a Fossombrone
Visitare le Marmitte dei Giganti
Le Marmitte dei Giganti non sono altro che il piccolo canyon della Valle del Metauro e dunque composti da imponenti cavità cilindriche. La loro forma ricorda quella di un pentolone con diametro pari a tre metri, nel quale, secondo un’antica leggenda, i giganti erano soliti cuocere le zuppe a base di ungulati selvatici e cinghiali.
In questo luogo magico si trova anche il Ponte dei Saltelli, databile dal 293 al 302 dopo Cristo, attraversabile anche a bordo canoa.
Scoprire musei, chiese e palazzi storici
Fossombrone è una città ricca di palazzi storici dove sono custoditi numerosi cimeli di natura culturale e storica. A partire dalla Pinacoteca Comunale, dal Palazzo Vescolvile, della Corte Rossa e del Palazzo Comunale fatto edificare da Filippo Terzi.
Altrettanta importanza la merita la Casa-Museo Quadreria Cesarini, ubicata all’interno di Palazzo Pergamino, costruito nel Cinquecento.
La Quadreria non è altro che un lascito ereditario per mano del notaio Giuseppe Cesarini. Egli amava viaggiare e collezionare sculture, statue, porcellane, marmi e manufatti artistici di alto valore, ora distribuiti in ben 21 sale differenti.
Si consiglia infine una visita alla chiesa di San Filippo, costruzione barocca risalente al Seicento e caratterizzata non solo da rilievi marmorei sulla faccia, ma anche dagli stucchi in legno siti all’interno, opere di Tommaso Amantini.
Recarsi sul Ponte della Concordia
Dato il suo spiccato fascino, il Ponte della Concordia viene anche chiamato l’occhio e, una volta giunti nel suddetto luogo, è impossibile non essere d’accordo; non a caso è considerato uno dei ponti più suggestivi sia delle Marche sia del nostro Paese.
Ha una lunghezza pari a quaranta metri e un’altezza di venti metri, mentre la sua costruzione risale al 1782.
A seguito della distruzione verificatasi durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato ricostruito proprio come l’originale.
Dedicarsi a del sano shopping
Le vie del centro storico sono la zona shopping di Fossombrone, dov’è possibile imbattersi in botteghe davvero originali. Basti pensare a quelle che vendono capi d’abbigliamento, giocattoli e specialità gastronomiche locali.
Quando si attraversa la strada principale, ricordarsi di alzare gli occhi al cielo per ammirare il doppio loggiato.
Recarsi al Convento dei Cappuccini per ammirare il magnifico panorama
Il Convento dei Cappuccini è un luogo davvero speciale, poiché consente di ammirare una vista mozzafiato. Per raggiungerlo occorre attraversare una stradina in forte pendenza e alquanto stretta, ma ne vale davvero la pena.
Occorre inoltre sapere che l’intero percorso è segnato dalla Via Crucis, composta da quattordici stazioni.
Una volta ultimato il conto alla rovescia, si potrà osservare la vista che si espande sulla località di Fossombrone fino al mare e sull’intera valle.
Sulla sommità del colle è posizionata anche un’enorme croce in traliccio di ferro, capace di rendere il luogo riconoscibile da lontano a tutte le ore del giorno e della notte, in quanto durante quest’ultima si illumina.
Si consiglia infine di visitare l’ex chiesa di San Giovanni Battista, ora divenuta il santuario del Beato Benedetto Passionei, edificio risalente al Cinquecento e sede odierna di un convento dei Padri Francescani Cappuccini.
Qui sono da ammirare il coro in noce, l’altare in legno più la Madonna e Santi, tela dipinta nel 1816 da Gaetano Bessi, pittore pesarese.
Fossombrone: cosa mangiare
Quando si parla di cucina, Fossombrone non ha davvero nulla da invidiare ad altre città, in quanto offre una vasta scelta di prodotti tipici quali salumi, formaggi, vini e dolci.
Da provare è senza dubbio la crescia sfogliata, una sorta di pane schiacciato a forma discoidale farcito con gli ingredienti più svariati.