A pochi km dalla più nota Spalato, nel cuore della Dalmazia, sorge Traù, meglio nota come Trogir.
Parliamo di una cittadina con oltre 2.000 anni di storia alle spalle e un numero incredibile di edifici rinascimentali e barocchi. Motivi per i quali il centro storico di Trogir è stato dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO.
Racchiuso su un isolotto a breve distanza dalla costa, il nucleo antico di Trogir è interamente circondato da mura e collegato alla terraferma tramite un ponte. Sul lato opposto, invece, sorge un altro ponte, realizzato per collegare il centro storico di Trogir all’isola di Čiovo.
Sugli splendidi vicoli di cui è composta la cittadina si affacciano decine di edifici riccamente decorati, risalenti ai secoli di maggior splendore della storia della Dalmazia.
Durante la stagione estiva, il lungomare della città è preso d’assalto da migliaia di turisti e curiosi che, tra un drink e una passeggiata, amano trascorrere le proprie serate in una delle località più affascinanti di tutta la Croazia. Scopriamo cosa vedere a Trogir!
Cosa tratteremo
Dove si trova e come raggiungere Trogir
Trogir, o Traù, è una cittadina situata nella parte centrale della Dalmazia, a circa 25 km da Spalato, il centro urbano più grande della regione e la seconda città del Paese.
Raggiungere questa destinazione turistica è molto semplice. Trogir, infatti, è ben collegata sia con Spalato che con Zara. Le corse in autobus a disposizione dei turisti e dei locali sono diverse.
Per raggiungere Trogir da Spalato è possibile optare anche per il traghetto. Partendo dall’Italia in auto, occorrono circa 11 ore da Roma, 9 da Milano e 5 da Trieste. In alternativa, è possibile prendere uno dei numerosi traghetti diretti a Spalato, quindi raggiungere Trogir in autobus o con un’auto a noleggio.
Cosa vedere a Trogir
Trogir è situata su un’isoletta a metà strada tra la terraferma e la dirimpettaia isola di Čiovo.
A salvare i cittadini di Trogir dalle scorrerie dei saraceni fu la Repubblica di Venezia. Proprio grazie al dominio veneziano, la Dalmazia visse un lungo periodo di prosperità, che durò fino al 1797. Le tracce della presenza veneziana sono evidenti in tutto l’abitato e sono perfettamente conservate.
Passeggiando tra i suoi vicoli è possibile respirare quiete e tranquillità, che fanno il paio con la bellezza e il relax che ispirano le spiagge presenti lungo la linea di costa. Oltre al dedalo di vicoli del centro storico, Trogir offre molto altro, tra cui chiese, antichi palazzi nobiliari e uno splendido castello.
Il principale punto d’accesso al centro storico è rappresentato dalla cosiddetta Porta Nord, impreziosita da una statua dedicata a Giovanni Orsini, protettore della città. La porta apre sulla strada principale di Trogir, detta Ulica Kohl-Genscher. Questo nome vuole essere un tributo al ministro degli esteri e al cancelliere tedesco, che per primi proposero il riconoscimento dell’indipendenza croata ai restanti Paesi europei.
Da non perdere il convento di San Nicola, la chiesa di San Sebastiano ma, soprattutto, la magnifica Cattedrale di San Lorenzo, realizzata dai veneziani a partire dal XIII secolo. Sui lati del portale romanico figurano due statue di Adamo ed Eva, poggiate su altrettanti leoni veneziani. Al suo interno, invece, spicca la Cappella di San Giovanni, ricca di intarsi e decorazioni di pregevole fattura. L’edificio che più di tutti rapisce lo sguardo, però, è il Castello Camerlengo, tipico esempio di fortezza medievale, con le alte mura merlate e quattro torrioni angolari. Edificato nel corso del XV secolo, oggi è interamente visitabile e ospita frequenti mostre e rassegne teatrali e cinematografiche.
Le spiagge e i luoghi da non perdere
Buona parte delle spiagge della Dalmazia sono eccezionali, formate da distese di sabbia bianca, basse scogliere e acque cristalline.
Quelle di Trogir non sono affatto da meno. Sulla terraferma spiccano le spiagge di Pantan e Medena, situate sui due lati della città nuova e perfette per le famiglie con bambini. Bellissime anche le spiagge dell’isola di Čiovo, con Okrug Gornji, Mavarstica e Slatine su tutte. Nei loro dintorni non mancano i servizi essenziali, con particolare riferimento a quelli di ristorazione.
Trogir è un’ottima base di partenza per visitare Spalato e i suoi dintorni. Gli amanti della natura, ad esempio, dovrebbero raggiungere il Parco Nazionale del fiume Krka, che offre cascate di incredibile bellezza. Da non perdere nemmeno la vicina città di Sebenico, nota soprattutto per la presenza della Loggia Grande e per le sue magnifiche spiagge.
Infine, chi è alla ricerca di luoghi belli e rilassanti, può spostarsi verso le isolette gemelle di Drvenik Veli e Drvenik Mali, facili da raggiungere in barca. Oltre a una serie di spiagge incantevoli, piccole insenature e baie riparate, qui è possibile godere di paesaggi straordinari, dominati da ampie distese di ulivi.
Non mancano neppure edifici storici interessanti, tra cui l’incompiuta chiesa di San Nicola e la chiesa dedicata a San Giorgio.