Se ami le esperienze e le escursioni all’aria aperta, non potrai sicuramente fare a meno del sacco a pelo, in quanto capace di proteggere il corpo dal freddo tramite il calore prodotto dal tuo metabolismo.
Il primo dettaglio importante di questo articolo consiste infatti nella capacità di mantenere il caldo, non di produrlo.
Tra i numerosi modelli presenti in commercio, come scegliere il sacco a pelo più adatto alle tue esigenze? In questa guida potrai trovare tanti consigli utili.
Cosa tratteremo
Fattori fisiologici
Visto che userai proprio tu il sacco a pelo, è bene tenere presente alcune caratteristiche fisiologiche, tra cui:
- resistenza al freddo: può essere determinata dalle tue condizioni fisiche. Se sei in sovrappeso, per esempio, il tuo corpo genererà più calore rispetto a un fisico magro, poiché sarà presente una maggiore quantità di grasso capace di isolarti dalle temperature rigide;
- età e sesso: se sei di giovane età e di sesso maschile, avrai una minor percezione del freddo, visto che il tuo metabolismo è molto più veloce rispetto agli individui più anziani e alle donne. Lo standard di comfort di queste ultime è solitamente di 5° C in più rispetto agli uomini;
- abitudine agli ambienti: se il tuo corpo è abituato a vivere all’interno di ambienti che assicurano costantemente la temperatura di comfort ideale, tenderai a sopportare meno il freddo;
- forma fisica: è commisurata alla tua preparazione atletica. Se per esempio conduci una vita sedentaria, il tuo corpo avrà una bassa capacità di produrre calore rispetto a una persona che svolge regolare attività fisica.
Come scegliere un sacco a pelo
Prima di procedere con l’acquisto di un sacco a pelo, devi sempre tenere a mente che non esiste quello perfetto in assoluto, ma la scelta deve essere dettata dall’utilizzo che intendi farne.
Per esempio, se ti occorre per il campeggio, dovrà essere in possesso di determinati requisiti; se, invece, vuoi impiegarlo durante le escursioni senza tenda, dovrai prendere in considerazione altri parametri.
Tieni, inoltre, presente le modalità di trasporto, ossia in auto oppure all’interno del tuo zaino durante la camminata.
Per quanto riguarda le forme del sacco a pelo, ne esistono due, ossia:
- a mummia: i suoi contorni aderiscono alla forma del corpo e per questo motivo l’ambiente interiore si scalda rapidamente. In più, l’impossibilità di muoverti al suo interno, evita la dispersione del calore. È particolarmente indicato per le escursioni in alta montagna o in ambienti molto freddi;
- a coperta: ha solitamente una superficie più ampia rispetto al sacco a pelo a mummia, lasciandoti in questo modo maggiore libertà di movimento. Ma dato che si verifica una maggiore dispersione di calore, meglio acquistarlo per le escursioni verso mete calde.
Un’altra caratteristica fondamentale del sacco a pelo è il calore, il quale viene riportato sull’etichetta e prevede i seguenti 4 livelli di temperatura:
- temperatura di comfort (T-comf): indica la temperatura alla quale hai la possibilità di dormire dentro il sacco a pelo indossando abiti leggeri;
- temperatura massima di comfort (T-Max): sta a indicare quella massima entro cui un soggetto può dormire fino a 8 ore nel sacco a pelo senza sudare troppo;
- temperatura estrema (T-ext): indica la temperatura estrema entro la quale una donna può riposare all’interno del sacco a pelo per 6 ore senza rischiare la morte per ipotermia;
- temperatura limite (T-lim): è il corrispondente della temperatura T-ext per gli uomini.
Cosa indossare durante l’uso del sacco a pelo
Prima di entrare nel sacco a pelo, al fine di consentire al tuo corpo di sprigionare il calore necessario, è bene indossare solo i capi di biancheria intima e avere cura di proteggere le estremità, ovvero testa, piedi e mani con cappello, calze e guanti.
Ovviamente, sia nella scelta del sacco a pelo sia nella scelta del vestiario, devi prendere in considerazione la tipologia di escursione e la stagione. Esistono modelli di sacchi a pelo adatti a temperature fino a -40°C oppure per i campeggi estivi.