Ho visitato Berlino parecchie volte dal 1999 ad oggi e la prima impressione che ho avuto è stata quella di trovarmi in una città in cambiamento.
Di certo è la città più cool tra le capitali europee occidentali, quella che accoglie giovani da tutto il mondo, in particolar modo artisti, che sempre più spesso decidono di trasferirsi stabilmente a Berlino. Berlino ha l’efficienza delle capitali europee a prezzi accessibili e nonostante le cose siano un po’ cambiate, prezzi compresi, tenete a mente Friedrichschain.
Se andate a Berlino ricordatevi il nome di questo quartiere e magari se siete dei tipi alternativi fate base proprio qui, perché è dove troverete ancora le facciate colorate degli squats con tutt’intorno bar e locali popolari tra i punk (a Berlino i punk sono di casa!) come Fischladen. Se sentite un po’ di n(ost)algia per la DDR, visitate Die Tagung per assaggiare la birra dell’Armata Rossa.
Spostatevi verso Kreutzberg e fate una passeggiata a Bergmanstrasse: è piena di mercatini di antiquariato e modernariato a prezzi stracciati. Mangiatevi poi un falafel nel Mitte da DADA nella zona di Oranienburgerstrasse, di fronte al mitico Tacheles, ex squat simbolo di Berlino. E procedete per Scheunenviertel il quartiere ebraico, il vero bijoux di Berlino, dove c’è la sinagoga e un ristorante Koscher, il Beth Cafè, nel quale si mangia anche con 10 euro.
Non perdetevi i Currywurst per strada, magari passeggiando lungo Under der Linden o nei pressi della Spree il fiume, dove c’è l’East Side Gallery, ovvero i mitici murales del muro di Berlino.
Al mattino fate colazione nelle bakery con cappuccino gigante e Bretzel freschi. Se amate il vintage, inoltre, a Berlino troverete mercatini delle pulci interessantissimi: provate il verace Flohmarkt am Arkonaplatz a Prenzlauer Berg.