Grosseto è una delle province più amate di tutta la Toscana. La bassa densità abitativa e gli sconfinati paesaggi in cui perdersi fanno del grossetano una zona perfetta da visitare.
Racchiusa tra le amene colline e il Mar Tirreno, l’area di Grosseto vanta da sempre molteplici bellezze naturali come il fiume Ombrone, l’Orcia e il Monte Amiata, unitamente a testimonianze storiche del Granducato di Toscana, di cui era parte.
Grosseto, città di matrice etrusca e romana, ha molto da offrire al di là delle sue splendide mura medicee.
Cosa tratteremo
Massa Marittima e Roselle: storia e tradizione a due passi da Grosseto
Basta allontanarsi un poco dal centro storico per imbattersi in Massa Marittima, cittadina incastonata nell’Alta Maremma. Qui sin da epoca romana si estraevano metalli come ferro, rame e argento ed è possibile visitare il museo dedicato per entrare in reale contatto con ciò che ha dato modo alla città di fiorire.
Massa Marittima è cresciuta nei secoli grazie a quest’attività, divenendo un centro elegante e ricco di architettura molto ben conservata: si possono osservare il Duomo, il Palazzo del Podestà, la Canonica e la Loggia.
A fine maggio e a metà agosto a Massa Marittima ha luogo la gara storica denominata del Balestro del Girifalco, in cui ventiquattro balestrieri divisi in otto squadre, si sfidano nella Piazza del Duomo.
Di assoluta nota sono il corteo di costumi medievali e lo spettacolo degli sbandieratori.
A soli 8 km da Grosseto si trova l’imperdibile l’area archeologica di Roselle, città antichissima che vanta una cinta muraria ancor oggi in parte accessibile e numerosi edifici in ottime condizioni, tra cui l’anfiteatro, le terme pubbliche e la cosiddetta Casa dei Mosaici.
Pitigliano, la Piccola Gerusalemme della Toscana
Assolutamente da non perdere è il pittoresco borgo di Pitigliano, famoso perché si sviluppa in cima ad una rupe di tufo. Oggi noto come la Piccola Gerusalemme, deve il suo nome alla sua densa comunità ebraica che la abita da oltre sei secoli.
Da vedere gli edifici ebraici, ghetto e sinagoga, passando per il cimitero e il museo etnografico. I più ghiotti non mancheranno di assaggiare il pane e il vino kosher.
A Pitigliano non si può non programmare una visita allo splendido Palazzo dei Conti Orsini, dove poter ammirare il Museo d’arte sacra, la fontana a cinque archi e lo scenografico acquedotto.
Chi ama le rievocazioni storiche e le sagre paesane non deve mancare di organizzare la sua visita alla fine del mese di agosto: in questo periodo, infatti, le viuzze di Pitigliano si vestono a festa per le Veglie francigene. Canti popolari, antiche danze e giochi in auge nel Rinascimento, mostre di fotografie e libri storici fanno da cornice a cene contadine e commemorazioni di vecchi mestieri.
A Capalbio, vicino Grosseto, tra sagre e manifestazioni storiche
Chi ama le sagre, deve visitare il borgo di Capalbio. Il suo castello medievale, le sue belle mura e le sue porte senesi in legno massiccio sono un perfetto scenario per il Festival del Cortometraggio che si tiene nel mese di giugno, per la Sagra del Cinghiale di settembre e, nello stesso mese, per lo straordinario Palio della Madonna della Provvidenza. Durante quest’evento molto sentito, sfila d’abitudine il corteo storico, mentre i butteri si danno battaglia nella gara equestre della Giostra del Saracino.
Una chicca moderna, tra tutti i cenni storici che il grossetano offre è il Giardino dei Tarocchi di Niki de Saint Phalle. Con le sue 22 statue di ferro e mosaici, specchi e ceramiche, l’artista francese rimanda l’immaginario del visitatore al mondo dei tarocchi. Una passeggiata in un altrove suggestivo, colorato e magico.
Una vacanza nella natura vicino Grosseto
Natura e contatto con la terra sono gli elementi fondamentali di una visita al Parco naturale della Maremma. È possibile fare una lunga passeggiata sulla bella spiaggia di sabbia e dune di Marina di Alberese.
Visitare il parco a piedi è la soluzione ottimale per godere dei sentieri che un tempo conducevano alle cave di carbone, alle abbazie più scenografiche come quella di San Rabano e ai boschi della macchia mediterranea. Non è raro qui imbattersi in volpi e uccelli migratori.
Un’alternativa è attraversare l’area in bicicletta o prendere parte a una delle numerose escursioni a cavallo organizzate dagli agriturismi della zona.
Alle falde del Monte Amiata, infine, non è da trascurare la stupenda regione in cui si produce il vino rosso Morellino DOC. Scansano e il suo centro storico medievale sono il punto di partenza perfetto per un’immersione nelle colline in cui numerose aziende vinicole organizzano ben volentieri delle visite guidate in vigna, unite a degustazioni di prodotti locali e calici di buon vino toscano.
In provincia di Grosseto, visita anche le splendide spiagge di Follonica. Leggi anche Vacanze A Follonica: Le Tappe Da Non Perdere.