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Amo l'Italia e le bellezze naturalistiche che racchiude. Appassionata di fotografia, sono una fiera sostenitrice della difesa del territorio.
Il patrimonio artistico e storico di Lecce è noto in tutto il mondo, tanto da essere stato inserito nella lista dei siti tutelati dall’UNESCO.
Lecce merita di essere visitata con calma per apprezzarne i colori e le sfumature. Sono numerose le strutture ricettive presenti in città, come Hotel (ad esempio Eos Hotel 3 Stelle), Ostelli, Residence o B&B a Lecce centro per raggiungere comodamente a piedi i monumenti del cuore barocco.
Cosa tratteremo
Il Castello di Lecce
L’imponente maniero risale al XVI secolo ed è stato edificato da Carlo V d’Asburgo, per difendere le coste leccesi dalle incursioni dei pirati turchi. La nuova costruzione ha sostituito una struttura preesistente di epoca medievale ed è stata progettata dall’architetto militare Gian Giacomo dell’Acaya.
Nel tempo la fortificazione ha subito diversi rimaneggiamenti, perdendo parte dell’aspetto originale. La cosiddetta Torre Mozza è una testimonianza risalente al MedioEvo mentre al primo piano del castello si trova l’ampia sala del trono Maria D’Enghien. Sul soffitto è ben visibile lo stemma della casata Toledo-Osorio. Inoltre, i sotterranei del bastione Santa Trinità e quello di San Giacomo sono stati impiegati in epoca moderna per scopi militari. Il Castello di Lecce è sede di mostre, convegni ed eventi culturali. Inoltre, propone diversi tour guidati pensati appositamente per i visitatori.
Palazzo dei Celestini e la Basilica di Santa Croce
Le due costruzioni fanno parte di un unico splendido complesso, emblema del barocco leccese. L’aspetto attuale di Palazzo dei Celestini è stato realizzato nel XVII secolo dagli architetti Giuseppe Cino e Giuseppe Zimbalo, che realizzarono le decorazioni della facciata esterna. All’edificazione della Basilica di Santa Croce parteciparono le più importanti maestranze artigiane e artistiche del territorio. I lavori vennero iniziati nel XVI secolo e furono portati a termine nel XVII secolo. Il prospetto principale si caratterizza per le sei colonne in stile corinzio che incorniciano il portale e gli ingressi minori, sovrastati dagli stemmi nobiliari dei reali di Spagna e dei Conti di Lecce.
Il grande rosone centrale finemente decorato è accompagnato lateralmente dalle statue della Fortezza e della Fede. Rifacimenti risalenti al XVIII secolo hanno ridotto le navate interne, riducendole da cinque a tre. Maestoso il soffitto ligneo con intarsi dorati e da non perdere, l’altare realizzato da Francesco Antonio Zimbalo e dedicato a San Francesco di Paola.
Il Barocco della Cattedrale di Santa Maria Assunta
Il maggiore edificio di culto della città si affaccia sulla Piazza del Duomo, in precedenza proprio nello stesso luogo sorgeva una chiesa medievale in stile romanico. Nel XVII secolo il vescovo di Lecce commissiona il rifacimento della chiesa all’architetto Giuseppe Zimbalo. La facciata principale riporta decorazioni lineari mentre il portale laterale è un vero tripudio dello stile barocco, tipico di queste zone. Gli interni sono suddivisi in tre navate e sono presenti ben 13 altari. Il tetto a cassettoni e le tele di importanti artisti locali sono solo una parte delle opere d’arte conservate all’interno della Cattedrale. Un elemento medievale è la cripta risalente al XII secolo, l’ampia sala è posta sotto l’altare maggiore e il soffitto è sorretto da oltre 90 colonne.
Luoghi e musei di Lecce
La ricchezza monumentale di Lecce è chiaramente visibile passeggiando per le strade, i vicoli e le piazze della città vecchia, dove si può ammirare l’Anfiteatro Romano o la Torre del Parco alta 23 metri. Inoltre, è possibile approfondire la storia di questi suggestivi territori visitando il Museo Storico-Archeologico e il Museo Faggiano. Oppure si può andare al Museo provinciale Sigismondo Castromediano che raccoglie la più ampia collezione di ceramiche messapiche ed è il più antico della Puglia.