Se si volesse descrivere la Sardegna con due parole, queste sarebbero natura e storia. Basti pensare alla Costa Smeralda, alle Grotte di Nettuno di Alghero, al Parco dell’Asinara, al Villaggio di Tiscali e al Nuraghe Su Nuraxi. Ci sono poi le sue spiagge, forse le più belle al mondo che non temono paragone alcuno con lidi esotici; ci sono spiagge famose, come ad esempio Cala Mariolu, La Pelosa, Cala Goloritzé e Cala Coticcio sull’isola di Caprera. Quest’ultima è stata non a caso definita la Thaiti della Sardegna; infatti basta metterci piede per scoprire la quantità di spiagge spettacolari che ne punteggiano la costa, su un territorio storicamente legato a Giuseppe Garibaldi.
Cosa tratteremo
L’isola di Caprera e Cala Coticcio
L’isola di Caprera fa parte del meraviglioso Parco Nazionale dell’Isola di Caprera e de La Maddalena; è collegato all’isola della Maddalena dal ponte Passo della Moneta. È Caprera che ha ospitato l’Eroe dei Mondi, Giuseppe Garibaldi, fino alla sua morte nel giugno del 1882. Egli soggiornò nel nord dell’isola, in una casa che somigliava a una fazenda sudamericana, assieme ai suoi figli e alla sua terza moglie. Vistare la sua casa è d’obbligo durante una vacanza a Caprera, tra armi, bandiere e oggetti di vita quotidiana; senza dimenticare la sua tomba, sita presso la stessa casa.
Oltre alla casa di Garibaldi, ci sono molti sentieri per gli escursionisti, come il Museo Mineralogico di Stagnali o il Monte Tejalone. Ci sono poi le spiagge ad attirare a Caprera i turisti di tutto il mondo, a partire da Cala Coticcio; questa considerata una delle spiagge più belle di tutta la Sardegna. Le sue acque turchesi sono cristalline e limpide, mentre la sabbia è bianca e soffice quasi come il talco; è abbracciata da massi di granito dalle sfumature rosate, dando l’impressione di essere davanti a una paradisiaca piscina naturale. Si tratta di una spiaggia selvaggia, alla stregua del sentiero necessario per raggiungerla; questo, abbastanza irto e impegnativo, passa anche per Cala Bianca.
Il percorso parte dalla deviazione per la casa di Giuseppe Garibaldi. L’alternativa è raggiungere Cala Coticcio via mare ma rigorosamente a nuoto. Si ricordi infatti che le imbarcazioni a motore spento possono avvicinarsi fino a 50 mt dalla riva; mentre con il motore acceso devono mantenere una distanza di 200 mt.
Le altre spiagge più belle dell’isola di Caprera
Oltre a Cala Coticcio, a Caprera ci sono anche altre spiagge ugualmente incantevoli; ad esempio Cala Brigantina, situata poco più a sud dalla stessa Cala Coticcio. Questa si può raggiungere a piedi da Poggio Rasu, tramite un vero e proprio sentiero da trekking, oppure via mare. Poco più avanti si trova un vecchio fortino, dalla cui terrazza si gode una delle viste più belle su Cala Brigantina.
C’è poi Cala Serena, considerata dagli statunitensi una delle spiagge più romantiche al mondo. Da Cala Serena si può raggiungere facilmente Cala Garibaldi, il cui nome rimanda all’Eroe dei Due Mondi; questi usava infatti ormeggiare le sue imbarcazione proprio a largo di questa spiaggetta circolare dalla sabbia dorata, dalla quale si osserva l’isola Giardinelli.
Come Zante, anche Caprera ha la sua Spiaggia del Relitto, nel sud-est dell’isola. Su questo bianco arenile è adagiata da tempo una nave carboniera in legno e da questa presenza ne è derivato il nome curioso. La Spiaggia del Relitto si può raggiungere dalla spettacolare Spiaggia dei Due Mari, nota anche come Cala Portese. Questa è composta in realtà da due spiagge parallele, separate tra loro da una lingua di terra verdeggiante. Non lontano si trova anche Cala Andreani, protetta dai venti e cinta da scogli di granito rosa; con alle spalle una bella pineta che fornisce ombra e frescura anche nelle giornate estive più calde.
Tra le spiagge più belle di Caprera c’è Cala Napoletana, composta da soffice sabbia, rocce granitiche e alle spalle la macchia mediterranea; è abbastanza ventosa e questo regala al mare le sfumature più diverse, dal turchese allo smeraldo. Cala Napoletana è anche meta degli amanti di snorkeling, che potranno qui scoprire la fauna marina che popola queste splendide acque.