L’isola di Martinica è un vero e proprio gioiello delle Piccole Antille che trova nei Caraibi orientali, ed è meta di tantissimi turisti ogni anno.
Martinica è un’isola di origine vulcanica che incanta soprattutto per la varietà dei suoi paesaggi: le spiagge dorate si coniugano perfettamente con la presenza delle foreste tropicali, in un connubio di tradizioni e culture ricche di fascino e di mistero.
Cosa tratteremo
Quando andare
Martinica è bellissima in tutte le stagioni ed è indubbiamente l’isola in cui l’estate regna sovrana, poiché il clima è caldo ed è fresco grazie agli alisei. Nel periodo invernale è meraviglioso concedersi una vacanza ai Caraibi grazie alla stagione secca che impedisce le precipitazioni. Martinica è un’isola francese e, dunque, fa parte dell’Unione Europea, dunque per raggiungerla basterà la propria carta d’identità, per noleggiare un’automobile servirà la patente e la moneta in vigore è l’euro.
Cosa vedere
Le mete da visitare sono sicuramente: Saint-Pierre, l’antica capitale chiamata tanti anni fa Parigi delle Antille e distrutta dall’eruzione della Montagna Pelée, oggi è un luogo turistico con tantissimi ristoranti, mercati e negozi.
Nell’entroterra di Le François è presente l’Habitation Clement, una vecchia distilleria e attualmente un cimelio storico. Nella città di Sainte Marie, circondata da una piantagione di canna da zucchero di 250 ettari, è presente una storica casa coloniale, oggi diventata un famoso museo del rhum che regala un vero e proprio tuffo nel passato grazie alla narrazione della storia del rhum di Martinica. Questa distilleria sul retro funziona ancora ed è possibile degustare e comprare pregiati rhum.
Un’altra meta da visitare è La Route de la Trace: si tratta di un percorso creato dai gesuiti del XVII secolo che da Fort de France porta a Morne Rouge passando dalla foresta tropicale, tra balisier, grandissime felci e tante specie tropicali. Durante il percorso si incontrano la meravigliosa chiesa di Balata, identica alla basilica di Montmartre ma in miniatura e il Jardin de Balata, un grazioso giardino botanico nel cuore della foresta pluviale, tracciato da sentieri che si dividono come un fiume tra tantissime specie di fiori e alberi.
I paesaggi incantati
Quest’isola dai colori arcobaleno ha tantissimi paesaggi da scoprire: fitte foreste pluviali e tropicali, spiagge deserte, savane, villaggi di pescatori e colture di ananas, banane e canna da zucchero. La presenza di molteplici generi di piante, fiori, frutti e alberi rendono Martinica un meraviglioso giardino naturale incantato.
Le spiagge dorate
Ma quest’isola è famosa in maniera particolare per le sue spiagge selvagge e per la sua meravigliosa costa. Nel sud sono presenti incantevoli spiagge selvagge che si affacciano sull’Atlantico, come ad esempio: Anse Au Bois, Anse Michel e Anse Trabaud, particolari per le loro piscine naturali, e Anse Esprit, mete turistiche soprattutto dei surfisti.
Sempre in questa zona, sul Mar dei Caraibi, ci sono piccole baie con mare cristallino e spiagge dalla sabbia dorata, perfette per lo snorkeling o per fare una bella nuotata rinfrescante. In particolare, Pointe du Marin è adatta ai bambini.
Le Diamant è una spiaggia chilometrica che si caratterizza per la presenza di tantissime palme da cocco e per il meraviglioso tramonto che ha per sfondo il Rocher du Diamant. Anche Plage Les Salines è una spiaggia molto rinomata di Martinica poiché gode di un bellissimo mare calmo e cristallino, e prende il suo nome da un lago di acque salmastre che si trova nelle vicinanze. Anse Noire, invece, è molto rinomata in quanto è l’unica spiaggia con sabbia nera e gode di fondali marini di una straordinaria bellezza.
Le spiagge che si trovano sul Nord Atlantico sono perfette per i surfisti, come Anse Charpentier, Anse Bonneville, Anse L’Etang e Tartane, mentre quelle del nord Caraibi, come Anse Céron e Anse Couleuvre sono particolari perché sono di sabbia vulcanica, ornate da palme da cocco e dalla presenza di tranquilli e silenziosi villaggi di pescatori.