Gli Appalachi sono la catena montuosa più antica dell’intera America del Nord. Ai tempi di Pangea, faceva parte dei monti spagnoli Las Villuercas e dei Monti Atlante in Marocco. Si pensi che il Monte Mitchell, la vetta più alta degli Appalachi nella Carolina del Sud, si è formato in piena età Paleozoica.
Si estende per 2500 km parallelamente alla costa Atlantica, dal Golfo di S. Lorenzo fino a sud, in Alabama. Attraversa ben 26 Stati e si spinge fino alla francese Isola di Miquelon e alla canadese Isola di Terranova.
Sono molti i sentieri, alcuni dei quali leggendari, che attraversano i Monti Appalachi. La sua natura è spesso selvaggia e creava non pochi problemi anche a chi voleva superarli alla volta del leggendario West.
Cosa tratteremo
Il leggendario Appalachian Trail
Scoprire i Monti Appalachi significa immergersi in fitte foreste di larici, querce, olmi, aceri e sequoie, popolate da specie animali di grande fascino, come le renne, i castori canadesi e i pericolosi orsi bruni. Non mancano poi i corsi d’acqua sugli Appalachi, con i fiumi Delaware, Hudson e Potomac che spesso creano scenografiche cascate.
L’Appalachian Trail è certamente il sentiero escursionistico tra i più belli d’America e per percorrerlo in tutta la sua interezza (è lungo ben 3510 km) servono almeno 5 mesi. Attraversa 13 Stati, dalla Georgia al Maine, dalla Virginia al Tennessee fino al Massachusetts. Non si tratta di un percorso facile, vista la fitta vegetazione e gli animali pericolosi che si possono incontrare. Non mancano però l’assistenza dei ranger locali e la presenza di capanni e rifugi per i viandanti.
Trekking e natura sui Monti Appalachi
L’Appalachian Trail si snoda nel cuore del Parco Nazionale delle Great Smoky Mountains e permette di scoprire gioielli naturalistici e storici di rara bellezza. Si incontra ad esempio l’Elkmon Historic District in Tennessee, a circa 16 km da Gatlinburg. Si tratta di un’area, abitata sin dalla preistoria, dove sono evidenti le tracce lasciate dai coloni dell’800. Sono presenti in particolare la Spence Cabin e la The Appalachian Clubhouse.
Da questo villaggio partono una serie di percorsi, dal Laurel Falls Trail che porta direttamente alle omonime cascate, al Little River Trail che, costeggiando il Little River, raggiunge le cascate Huskey Branch Falls.
L’Appalachian Trail attraversa anche uno dei più belli e famosi belvederi sui Monti Appalachi: si tratta del Newfound Gap Overlook, dal quale la vista su queste antiche montagne è a dir poco spettacolare. Si trova lungo la Newfound Gap Road, un percorso naturalistico che costeggia, lungo i suoi 53 km immersi tra le fitte foreste di conifere, altri belvederi come il Carlos Campbell Overlook e il Chimney Tops.
Alla scoperta degli Appalachi: Codes Cove
Nel cuore del Tennessee, ai piedi dei Monti Appalachi, si trova la verde vallata di Codes Cove. Una bellissima strada panoramica la attraversa per circa 18 km. Percorrendola a piedi oppure in bicicletta, si ha l’opportunità di visitare non solo luoghi naturalistici di grande bellezza come le Abrams Falls, cascate non molto alte ma dal getto d’acqua poderoso, ma anche molti siti storici.
Si incontra il Visitor Center, ossia un mulino ad acqua del 1870 con affumicatoio, di una casupola in legno e del fienile Drive Through Barn. Molto interessanti sono anche le due chiese Methodist Church e Missionary Baptist Church, entrambe del ‘900 e con presenti ancora due ingressi separati, uno per gli uomini e l’altro per le donne. Si possono poi visitare il John Oliver Place appartenuto a coloni europei, la fattoria Dan Lawson Cabin, divenuta poi ufficio postale, risalente al 1856, Tipton Place appartenuta all’omonimo colonnello e infine la Carter Shield Cabin.
Cosa vedere a Norris nel Tennessee
Restando in Tennessee e raggiungendo la cittadina di Norris, si può inoltre visitare l’imperdibile Museo degli Appalachi. È una tappa imperdibile che permette al turista di toccare con mano la vita dei pionieri del XX secolo. Sono circa una trentina gli antichi edifici in legno perfettamente recuperati, dalle scuole alle chiese fino ai fienili, tutti arredati con mobilio e oggetti storici (tipiche trapunte, cesti, strumenti legati alla vita quotidiana a persino oggetti legati ai nativi d’America). Spiccano in particolare uno dei luoghi storici più piccoli d’America, l’Arnwin Cabin e la Mark Twaine Family Cabin, appartenuta alla famiglia del celebre scrittore statunitense del XIX secolo.