Santa Severina si erge su un’imponente rupe di origine calcarea ed è uno dei borghi più belli e ricchi di storia della Calabria. Questo antico villaggio offre ai visitatori un tuffo nel passato, in un’atmosfera quasi fuori dal tempo. Esploriamo insieme le meraviglie che questo gioiello nascosto ha da offrire.
Cosa tratteremo
Il Fascino del Centro Storico
Il cuore pulsante di Santa Severina è rappresentato dal suo centro storico, un dedalo di vicoli stretti e piazze dove il tempo sembra essersi fermato. Passeggiando tra le antiche case in pietra, è possibile scoprire angoli nascosti, piccole chiese e palazzi nobiliari che raccontano la vita quotidiana dei secoli passati. Il centro storico è anche il luogo ideale per assaporare la cucina locale, con trattorie e caffè che offrono piatti tipici della tradizione calabrese, in un connubio perfetto tra cultura e gastronomia.
La Cattedrale di Santa Anastasia
Edificata nel corso del IX secolo e successivamente rimaneggiata, la Cattedrale di Santa Anastasiacustodisce al suo interno un patrimonio artistico e spirituale di inestimabile valore. La facciata, semplice ma imponente, introduce i visitatori in un ambiente di solenne bellezza.
Entrando nella cattedrale, ciò che colpisce immediatamente è la maestosità delle sue navate, sormontate da soffitti a volta che sembrano elevarsi verso il cielo. Le colonne robuste, che delimitano le navate, sono coronate da capitelli finemente lavorati, su cui sono scolpiti motivi vegetali e simboli cristiani.
Al centro dell’attenzione, all’interno della Cattedrale di Santa Anastasia, vi è l’altare maggiore, un capolavoro di arte sacra che custodisce reliquie di grande importanza religiosa.
Infine, gli affreschi e le opere d’arte che adornano la cattedrale narrano storie bibliche e episodi della vita di Santa Anastasia.
Il Castello di Santa Severina
Questa maestosa fortezza normanna, risalente al XI secolo, è uno dei monumenti più emblematici e meglio conservati della Calabria.
La struttura del castello riflette le diverse fasi storiche attraverso cui è passato. Dalle sue origini bizantine, le successive dominazioni hanno lasciato un segno indelebile nella sua architettura. Le imponenti mura in pietra che circondano il castello nascondono al loro interno un cortile ampio, da cui si accede ai vari edifici che compongono il complesso.
All’interno del castello, i visitatori hanno l’opportunità di immergersi in un viaggio attraverso il tempo, esplorando le sale storiche che ospitano il museo archeologico. Questo museo, allestito nelle antiche stanze, presenta una collezione che narra la storia di Santa Severina e del suo territorio. I reperti vanno dall’età bizantina al periodo medievale, offrendo una panoramica unica sulle civiltà che hanno abitato questa terra.
Una delle caratteristiche più affascinanti del Castello di Santa Severina è la vista panoramica che si può godere dalle sue torri e bastioni. Salendo sulle antiche mura, i visitatori possono ammirare un paesaggio che si estende a perdita d’occhio! Dalle verdi colline circostanti fino al blu cristallino del Mar Ionio, un panorama che da solo vale la visita a questo antico maniero.
La visita al castello è anche un’occasione per apprezzare l’ingegnosità delle tecniche di costruzione medievale e l’importanza strategica di Santa Severina nel corso dei secoli. Le guide esperte raccontano storie di battaglie, di vita quotidiana e di politica che hanno avuto come teatro queste antiche mura, rendendo la visita un’esperienza educativa e al tempo stesso affascinante.
Il Battistero di Santa Severina
Questa struttura bizantina, che risale al IX secolo, è considerata uno dei battisteri più antichidell’Occidente Cristiano.
Situato a breve distanza dal Castello di Santa Severina, il Battistero affascina i visitatori con la sua architettura sobria ma imponente. L’esterno, caratterizzato da linee semplici e geometriche, cela al suo interno uno spazio sacro di straordinaria bellezza.
Al centro del Battistero si trova l’antica vasca battesimale, scolpita in un unico blocco di pietra, dove i fedeli venivano immersi per il rito del battesimo, secondo l’usanza dell’epoca. Questo elemento, oltre al suo innegabile valore artistico, rappresenta un importante collegamento con le pratiche liturgiche del passato.
Gli affreschi che un tempo decoravano l’interno del Battistero sono andati in gran parte perduti, ma ciò che resta è sufficiente a fornire un’idea della ricchezza decorativa che caratterizzava questo luogo sacro. Le tracce di pitture murali e i frammenti di mosaici che si possono ancora osservare parlano di un passato in cui arte e devozione si intrecciavano indissolubilmente, creando spazi di elevata spiritualità e bellezza.
Santa Severina offre un’esperienza di viaggio ricca e variegata, dove la bellezza del paesaggio, la profondità della storia e l’autenticità delle tradizioni si fondono per creare ricordi indimenticabili.