Il Trentino è una regione dallo straordinario fascino naturalistico. È ricca di valli e di verde; ciò la rende ideale per gli amanti della natura, dell’aria fresca e della montagna più in generale. Già, perché il Trentino, considerando la sua altimetria, è costituito interamente da aree montane.
Una delle valli più apprezzabili e apprezzate è la Val di Cembra, localizzata alla “sinistra” del fiume Adige.
Da un punto di vista amministrativo, la valle è suddivisa in sette comuni distinti; questi, per l’appunto, fanno parte dell’apposita Comunità della Valle di Cembra.
Detto ciò, approfondiamo le caratteristiche di questa perla del Trentino, descrivendone le peculiarità e soffermandoci sui luoghi da tenere in considerazione.
Cosa tratteremo
Aspetti generali della Val di Cembra
In precedenza si è detto di come il Trentino sia catalogato come un territorio al 100% montano. Nulla di più vero, ma è altrettanto vero che non mancano delle zone specifiche in cui il terreno assume la forma di colline, coltivate anche per la produzione di vino.
Non è un caso che la Val di Cembra sia particolarmente nota per la viticoltura, con riferimento alla produzione del Müller-Thurgau (a bacca bianca).
Alcuni considerano il vino citato tra i migliori dell’intera regione trentina, benché i gusti siano sempre soggettivi.
La Val di Cembra è attraversata da boschi verdi e rigogliosi, ma anche sentieri da percorrere in tranquillità. E i borghi, che spiccano silenziosi nel bel mezzo della natura verdeggiante.
Caratteristiche simili rendono la Val di Cembra una meta estiva ideale, nella quale trascorrere con piacere le proprie vacanze, lontani dagli itinerari turistici tradizionali.
Val di Cembra: cosa vedere?
In Val di Cembra è possibile andare alla scoperta di numerose bellezze naturalistiche, a partire dai raffinati laghi della zona.
È il caso del Lago di Serraia e del Lago delle Piazze. Il primo sito in un’area pianeggiante, a poca distanza dal comune di Baselga di Piné; il secondo nel territorio comunale di Bedollo.
Stiamo parlando di specchi d’acqua pulita circondati da panorami meravigliosi, che meritano di essere goduti appieno.
Da non trascurare il Lago di Lases, così come il Lago di Santa Colomba.
Passando oltre, impossibile non tenere in considerazione le Piramidi di terra presenti a Segonzano.
Per coloro che non ne siano a conoscenza, le Piramidi in questione sono un fenomeno geologico particolarmente studiato dagli specialisti. Consistono in una serie di colonne di roccia di altezza pari a una ventina di metri; colonne che di fatto paiono quasi nascere dalla terra stessa.
A fare da cornice un contesto naturalistico di grande pregio, che non fa che impreziosire ulteriormente quanto già realizzato dalla natura stessa.
Il Roccolo del Sauch
Altrettanto degno di una visita, nell’ambito di una vacanza in Val di Cembra, è il Roccolo del Sauch, una scultura naturale utilizzata in origine come trappola per catturare gli uccelli. Una trappola particolare, rassomigliante a una sorta di labirinto, forte delle sue forme peculiari.
Nel dettaglio, il Roccolo del Sauch consiste in una costruzione costituita da alberi di faggio, i cui rami risultano potati e intrecciati tra loro. In virtù di questa forma atipica, all’interno del Roccolo viene a crearsi una sorta di galleria, con uno spazio erboso al fondo della stessa.
In sostanza, dunque, gli uccelli non facevano che finire nella galleria; attraverso il fischio del cosiddetto “uccellatore”, terminavano il loro volo intrappolati nella conformazione del Roccolo.
Cosa bere e cosa mangiare in Val di Cembra
In Val di Cembra, così come in altre valli del Trentino, è possibile degustare prodotti di qualità, creati a chilometro zero nelle aree qui descritte.
Un esempio è dato dai vini, tra cui il già citato Müller-Thurgau. Si tratta di un vino dal sentore floreale, e che dunque risulterà apprezzato dagli amanti dei prodotti delicati.
E come tralasciare le celebri mele trentine? Nel comune di Giovo, in particolare, si coltiva una varietà davvero gustosa del frutto.
Degne di nota, oltre a tutto ciò, sono le celebri mele del Trentino; così come le grappe, sia quelle barricate sia quelle aromatizzate. Un esempio è dato dalle versioni con aroma di lampone, caratterizzate da un gusto rotondo e peculiare.
Come abbiamo avuto modo di vedere, la Val di Cembra merita di essere visitata e sondata in profondità, lasciandosi circondare dalle meraviglie naturalistiche e dalla bontà dei prodotti enogastronomici disponibili nella zona in questione.