Se ci si trova alla ricerca di un posto originale a Milano, non può proprio mancare una visita in Via Lincoln. Si tratta di diverse case operaie, le cui facciate sono colorate con i colori dell’arcobaleno. Vediamo dunque la loro storia e cosa fare nei dintorni della Burano milanese.
Cosa tratteremo
Via Lincoln a Milano, dove si trova
Via Lincoln è situata a pochi minuti da Piazza V Giornate; è subito riconoscibile dai coloratissimi edifici, divenuti mete instagrammabili nell’arco di poco tempo.
Non è infatti raro incontrare influencer più o meno famosi oppure semplici curiosi dotati di fotocamera, smartphone e cavalletto. In tanti si immortalano in posa all’interno di questa tavolozza urbana.
Case colorate di Via Lincoln a Milano: la storia
Il variopinto agglomerato di case site in Via Lincoln è nato verso la fine dell’Ottocento. Allora un gruppo di operai ha avuto l’idea di creare un quartiere caratterizzato da case a prezzi abbordabili attorniate da giardini.
Hanno dunque iniziato a dipingere gli edifici con tinte vivaci; queste tinte hanno reso questa strada la più colorata di Milano.
All’epoca era nata una vera e propria gara a colpi di pennello. I proprietari davano il massimo per rendere le facciate delle case esteticamente piacevoli.
Bisogna purtroppo puntualizzare che, sebbene i colori e l’atmosfera rilassata hanno resistito fino a oggi, i costi di affitti e appartamenti sono saliti alle stelle.
Da quartiere popolare a quartiere esclusivo
Con il passare degli anni, il quartiere popolare di Via Lincoln si è trasformato in quartiere esclusivo.
Questo per la sua posizione centralissima (dista infatti solo dieci minuti da Piazza del Duomo); per la sua originalità (ogni casa è diversa dall’altra); l’esclusività (si tratta di una bassa disponibilità di abitazioni); per le dimensioni importanti di ogni appartamento (sono disponibili anche soluzioni sotto i 150 metri quadrati); per la strada non di passaggio e i giardini privati.
Tuttavia la platea di possibili acquirenti si restringe per via delle elevate spese condominiali da versare ogni anno.
Via Lincoln: cosa vedere
Per godersi appieno l’insolita atmosfera tranquilla regalata da Via Lincoln, conviene ritagliarsi qualche ora. Questo permetterà di ammirare le facciate di vari colori (lilla, turchese, verde, giallo e così via) e i numerosi giardini e cortiletti interni. Non saranno però accessibili in quanto di proprietà privata.
Non sono inoltre da tralasciare gli alberi da frutta e i roseti.
Via Lincoln: cosa fare
Una volta terminato il giro di perlustrazione di tutte le graziose casette di Via Lincoln, ci si potrebbe fermare in qualche locale per concedersi una pausa golosa. Basti pensare a theLab, un ristorante che serve hamburger home made e preparati con materie prime di altissima qualità.
Gli amanti del cioccolato non devono invece perdersi uno spuntino da Ego Chocolat. Il suo nome anticipa già l’ingrediente protagonista dei dolci venduti in questa pasticceria.
Via Lincoln: dove dormire
Se si desidera soggiornare all’interno di una struttura ricettiva ubicata a pochi passi da Via Lincoln, è possibile prenotare una camera presso l’Hotel 10 Keys Milano, albergo di recentissima costruzione e arredato con mobili avveniristici.
Sono inoltre disponibili due ostelli, ossia il Queen Hostel e il Babila Hostel & Bistrot, ricavato da un’ex scuola elementare e media inferiore.
Per assicurarsi la massima flessibilità e libertà, si consiglia invece di soggiornare presso La Corte di Porta Romana. Un appartamento provvisto di tutti i comfort principali come aria condizionata, connessione Internet senza limiti più cucina con elettrodomestici.
Quartiere arcobaleno di Via Lincoln: come arrivarci
Per arrivare in Via Lincoln basta prendere la metropolitana M1 linea rossa, scendere alla fermata San Babila e camminare a piedi per qualche minuto.
Se il punto di partenza è invece l’aeroporto di Linate, bisogna prendere il bus 73. In questo caso il viaggio ha una durata di circa mezz’ora.