L’Australia, più un continente che un’isola. Sono numerose le persone che tendono a confondere il Paese australiano con il continente Oceania; alla base dell’errore comune soprattutto l’enorme superficie dell’isola, oltre 7 milioni di km², tanto che sono gli stessi geografi a considerarla un continente.
Continente o nazione non è l’unico dilemma; l’altro errore più comune che si fa quando si pensa all’Australia riguarda il nome della sua capitale. Su dieci persone, cinque rispondono in maniera corretta (Canberra), le altre cinque citano Sydney o Melbourne.
Anche in questo caso si potrebbe dare la colpa alla vastità del Paese, che al tempo stesso però rappresenta anche la risorsa più importante. Da nord a sud, da est a ovest, l’Australia si presenta sempre in maniera diversa agli occhi dei suoi visitatori, ed è questo uno dei principali motivi per cui i turisti – disorientati e sorpresi passo dopo passo – tendono a riservare alla terra dei canguri un posto speciale nel loro cuore.
A seguire, ecco alcuni consigli sulle destinazioni più importanti da inserire in un suggestivo tour dell’Australia.
Cosa tratteremo
Melbourne e Kangaroo Island
La città di Melbourne è la tappa di partenza ideale di un tour che riesca ad abbracciare in due/tre settimane di vacanza le principali attrazioni turistiche dell’Australia.
Melbourne è tra le città più dinamiche e proiettate al futuro dell’intera nazione. Durante un breve soggiorno, si consiglia di visitare il CBD (Central Business District), il giardino botanico (Royal Botanic Gardens) e Fitzroy Garden. Consigliamo anche di fare una passeggiata nella località St. Kilda, antico centro balneare della città australiana.
Da Melbourne si prende l’aereo per la vicina Adelaide, conosciuta anche con l’appellativo di capitale colta dell’Australia Meridionale. Le attrattive di Adelaide sono i Botanical Gardens, lo Zoo e la nota galleria d’arte Art Gallery of South Australia.
Terminata la visita di Adelaide, si prende il traghetto per la vicina Kangaroo Island, letteralmente isola dei canguri. Inoltre, l’Isola è uno dei luoghi dell’Australia in cui è possibile trovare le spiagge e le scogliere rocciose più belle dell’intera nazione, tanto da volervi restare il più a lungo possibile.
Non c’è però tempo e bisogna ripartire alla volta del Territorio del Nord: qui si trovano due dei luoghi più fotografati al mondo: Alice Springs e Uluru, le prossime destinazioni del tour australiano.
Alice Springs e Uluru
L’altra faccia dell’Australia è il deserto, che occupa la maggior parte dell’isola. L’area desertica australiana restituisce ai visitatori stranieri due attrazioni invidiate dal resto del mondo: Alice Springs e Uluru.
La prima è un’oasi nel deserto rosso, circondata da incredibili colori. Ad Alice Springs si ha la possibilità di entrare in contatto con l’Australia più autentica, vista la forte presenza aborigena presente in questi luoghi.
Da qui ci si sposta quindi verso Uluru, lo spettacolare massiccio roccioso rosso simbolo di tutta l’Australia insieme al canguro.
Ayers Rock è l’altro nome con cui è conosciuto Uluru, e rappresenta inoltre il cuore spirituale della nazione australiana: la maggior parte delle persone che ha avuto la possibilità di guardare con i propri occhi l’imponente massiccio giura di aver subito una sorta di ipnosi.
Stando davanti alla roccia durante l’intero arco della giornata si ha l’occasione di ammirare uno scenario dai colori sempre diversi. A seconda della posizione del sole, infatti, l’Uluru può cambiare fino a quattro differenti tonalità: dal caratteristico rosso all’ocra, passando per il bronzo e il viola.
Sydney e Blue Mountains
Dalla terra rossa mistica del deserto australiano a una delle città più iconiche del pianeta. Il trasferimento da Uluru a Sydney può in un primo momento spaesare, occorre quindi prendersi il proprio tempo per immergersi in un ambiente del tutto nuovo ma al tempo stesso speciale come quello della città più importante del Nuovo Galles del Sud.
Il simbolo di Sydney è l’Opera House, il teatro dell’opera, presente nella maggior parte delle cartoline in vendita presso i mastodontici centri commerciali della città. Le altre principali attrazioni turistiche di Sydney sono la Sydney Tower (l’edificio più alto con i suoi 309 m di altezza), Harbour Bridge e il quartiere The Rocks, il più vecchio e dove è conservata l’antica anima europea della città. A circa quaranta minuti dal centro di Sydney, Bondi Beach (la spiaggia della città australiana) è un’altra tappa obbligatoria di un breve soggiorno a Sydney.
Infine, le Blue Mountains, Patrimonio dell’Umanità. I punti cardinali all’interno di un’area di un milione di ettari sono le Three Sisters, le Wentworth Falls e le grotte di Jenolan Caves.
Con le loro inconfondibili sfumature blu e una natura strabordante, le Blue Mountains regalano il commiato perfetto per un tour in Australia con partenza da Melbourne e arrivo a Sydney attraversando Kangaroo Island e il deserto rosso.