Monaco di Baviera o Munchen, è già di per sè una bellissima città dai tratti neoclassici e barocchi nel cuore della Germania , ma durante l’ “Oktoberfest” assume colori e sfumature che pur non rispecchiando la vera natura storica del luogo si abbinano perfettamente con il suo sobrio stile “gotico”.
Scendere da un autobus, da un treno o arrivare in camper per visitare Munchen durante le ultime 2 settimane di settembre è solo una scelta, in quanto una volta arrivati non si farà altro che girare a piedi nel centro storico (sempre chiuso al traffico) ed ammirarne la sua bellezza; le piazzette, gli antichi mercati, i municipi, le pinacoteche i musei e magari acquistare una cartolina per gli amici o un souvenir da riportare a casa come regalo.
E’ fantastico peraltro accomodarsi in uno dei qualsiasi “steakhouse” presenti in Marienplaz diciamo,verso sera, e gustarsi a grosse sorsate un bel boccalone di birra “cruda” mentre le campane della chiesa suonano e ci ricordano che la notte è alle porte, il festival ci aspetta, nella vicina theresenwiese (il prato allestito per l’occasione) .
Naturalmente dopo 2 o 3 birrette la fame comincia a farsi sentire per cui non resta altro che dirigersi verso i grossi festzelte o stand, e cammin facendo “sognare” ad occhi aperti grossi polli arrosti e grasse porchette infilzate che invitano ad essere mangiate.
Naturalmente dopo 2 o 3 birrette la fame comincia a farsi sentire per cui non resta altro che dirigersi verso i grossi festzelte o stand, e cammin facendo “sognare” ad occhi aperti grossi polli arrosti e grasse porchette infilzate che invitano ad essere mangiate.
Una volta arrivati nell’immenso piazzale non resta che scegliere il capannone della marca di birra preferita (tra le 5 più famose) ed il gioco è fatto, comincia la festa.
Lunghissime tavolate allineate a “plancia” si stendono sotto la superficie del tendone, e mentre una fanfara centrale intona inni e canti popolari, gente da tutta europa è pronta a scambiarsi saluti nella propria lingua e a brindare con grosse “pinte” di birra che sbattendo grossolanamente l’una contro l’altra provocheranno alluvioni di birra sul territorio circostante.
Lunghissime tavolate allineate a “plancia” si stendono sotto la superficie del tendone, e mentre una fanfara centrale intona inni e canti popolari, gente da tutta europa è pronta a scambiarsi saluti nella propria lingua e a brindare con grosse “pinte” di birra che sbattendo grossolanamente l’una contro l’altra provocheranno alluvioni di birra sul territorio circostante.
Chè dire dunque?! La festa è festa soprattutto da queste parti percui non facciamoci problemi e lasciamoci andare basta stare attenti a centrare il buco delle maxi-latrinen sotto il cielo bavarese per non provocare l’ira della gendarmeria e poi tutto è concesso, sempre nei limiti.
Se volete giungere qualche giorno in anticipo in aereo e visitare con calma, tutta la Baviera, il nostro consiglio è di noleggiare un’auto appena arrivati presso l’aeroporto di Monaco e partire alla scoperta di questa meravigliosa regione tedesca.